Accessorio o necessario

Ho portato la posta fino a ieri, ero un ingranaggio quasi indispensabile certo sostituibile del gran meccanismo delle poste. Ed ora che sono morto, mi rendo conto di quanto quel quasi davanti a indispensabile fosse illusorio, prendevo il mio lavoro come socialmente utile, quasi una missione, lo facevo bene con precisione, nessun errore o ritardo da parte mia in più di 20 anni, ero veloce e silenzioso, forse per questo nessuno della gente a cui rendevo servizio giornalmente mi ha mai ringraziato, avrei dovuto prendermela comoda, avrei dovuto capire che per diventare insostiuibile non sarei dovuto restare un semplice ingranaggio, avrei dovuto interagire con i clienti, rendermi se non indispensabile quantomeno riconoscibile. Sono morto, è come se un motorino non funzionasse più, nessuno se ne accorgerà mai e il meccanismo continuerà a funzionare, sostituiranno il vecchio pezzo con uno nuovo, e anche se dovessero un giorno rimpiangere il vecchio perchè il nuovo postino è inefficiente, nessuno si ricorderà il suo volto o il suo nome per ringraziarlo.

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